BASTA alla VIOLENZA

Anche oggi al telegiornale si è parlato dell'ennesima, strage familiare.

"Lui uccide Lei......"  "La coppia si stava separando?" "Lui forse aveva un'altra storia?"

Non è possibile non se ne può più. Le donne non solo devono metabolizzare la fine di un progetto d'amore, essere tradite,  ma devono anche perdere la vita?
Basta!
Mi chiedo?  "Quando questa donna, come tante altre, è andata da quel professionista per chiedere aiuto, di cosa hanno parlato?"

• onorario
• mantenimento
• denunce 
• vendetta???? 

                     Esiste un' art 155,    della legge sull' affido condiviso, in cui, in caso di separazioni, con figli minori, il giudice può invitare le parti ad avvalersi di un esperto, che aiuterà la coppia a risolvere il proprio conflitto.
Questa legge (con tutti i pro e contro che potrebbe avere) ha dato, per la prima volta, la possibilità a questi coniugi, che hanno deciso di separarsi, di poterlo sempre fare, ma nella maniera più civile possibile,ovviamente per amore dei propri figli, che continueranno ad essere la Storia futura di quella famiglia.

La separazione è un momento sicuramente difficile per tutti,non solo per chi la subisce ma anche per chi l'ha decisa.
E' proprio per la complessità che comporta, (la dimostrazione è l'ultima vittima), mi chiedo: 
                            "perché non aiutare questi coniugi a restare comunque dei bravi genitori, in un clima non di odio, che non fa che alimentare sentimenti di violenza che non riescono più ad essere gestiti?"

                             "Perché non si esce dalla mentalità perdente/vincitore? o peggio, io vinco tu perdi!"

                             "Perché le donne, soprattuto quando ci sono i figli, non abbandonano il vestito da crocerossina e denunciano?"

Si può essere anche dei bravi genitori e non più coniugi!

Quando finisce un amore non ci sono né vincitori né vinti. 
C'è solo tanto dolore che ognuno gestisce in maniera diversa e, come un fiume in piena può sommergere cose, case, affetti e legami importanti.
Pertanto per tutte coloro che leggono questo post e che vivono un mometo difficile, dico: "Forza/Andatevene/tutelatevi/Amatevi!"
C'é un modo per poter affrontare il duro periodo della separazione  e non vivere con il  terrore che i figli vengano tolti.
Si può essere  delle mamme amorevoli nei confronti dei propri figli,anche senza essere più  delle bravi mogli.
Si può vivere da sole. Anche perchè si è comunque "sole" con questi "uomini"
Come?
Chiedere aiuto, ad  esperti, mediatori familiari e avvocati, particolarmente sensibili a questi temi, è  sicuramente il primo passo.