Ovviamente la prima cosa che ho fatto è quella di sorridere e ringraziarla per la stima incondizionata.
Un pò mi sono sentita importante, un icona e, quindi con un carico di responsabilità significativo.
Qualche minuto dopo, mi sono ricordata che quello che stavo vivendo l'avevo studiato , che ha un nome preciso: IL COMPLESSO DI ELETTRA/EDIPO.
Detta in termini spiccioli; la bambina vorrebbe somigliare alla madre per sedurre il papà .
Infatti questa fase risulta determinane per l'istaurarsi di un senso di identità sessuale.
In un attimo ho rivisto la mia infanzia spensierata,dove Elettra ed Edipo nessuno li conosceva, ma l'esempio è stato l'unica metodologia acquisita e praticata....
Pertanto, nonostante le conoscenze pedagogiche, l'unica immagine che ho chiara nella mia mente è il sorriso di mia madre.
Allora sicuramente con delle competenze diverse, ho pensato di fare nello stesso modo, di utilizzare l'esempio come unico strumento educativo.
Nonostante l'infinito della vita, mi fa paura.
Spero, come nell'immagine di questa foto, di lasciare andare C., standole sempre dietro.
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