- felicità,
- paura
- spavento......
- incapacità di affrontare una catastrofe che sta per arrivare?
Ci sono state due fasi/sintomi di forte stress da quando è iniziata la scuola e..... siamo solo ad novembre!!!!.
FASE I.
"Manovre anti-casa"!
Cerco di essere chiara.
Quando andavo a ritirare il mio caro "pacco" ore 14:00, C. non voleva ritornare.
Qualsiasi cosa mi faceva stare attaccata alla maniglia della porta di uscita, tipo: "mamma aspetta il bacio alla maestra, mamma aspetta la pipi, mamma non trovo....."
Pertanto io non potendomi trasformare,le promettevo con voce ammaliante, la televisione........
Ma i bambini sono delle pesti , di conseguenza questa idea geniale mi è ritornata contro.
FASE II.
Dopo qualche passo di danza C.finalmente entrava in macchina, ma a casa era un morire, televisione a gogo......
Stavo diventando vittima del mostro che avevo creato e soprattuto vittima di quella scatola che crea una dipendenza assoluta mente negativa.
Allora???????
Ho detto basta!!!!!!!!!!
Non mi sono trasformata, ma ho utilizzato uno strumento che noi pedagogisti chiamiamo "fermezza educativa".
Ovviamente vi consiglio, come per tutte le decisioni educative che si intendono affrontare;
- fare un grande respiro,
- calmarsi,
- controlarsi,
- mettersi in una posizione "comoda",
- non fare mai un passo indietro.
Pertanto visto la nostra capacità di negoziare, (su questo farò un post) ho utilizzato uno strumento per dire No alla televiose.
Pronte???
La sveglia del telefonino.
Facile? Non sempre!!!
Attenzione!
Quando C. dopo la classica routine del rientro, si mette sul divano, io assecondo con dolcezza tutte le sue proposte su gusti e canali.
Dopo di che, entro in azione.
Con il telefonico calcolo 20/30 min...(troppi? non lo so).
Le dico: "C adesso rilassati, quando la sveglia suona si spegne e se il cartone animato non è finito, aspettiamo che finisce."
Vi state domandando? "Se quel cartone è iniziato da poco e durerà 10 minuti?"
Bene! Io la lascio stare a vedere il cartone.
Perché penso che indipendentemente dall'età,anche questa è una forma di rispetto nei confronti di un bimbo che sta vedendo/facendo qualcosa.
Perché lasciarlo appeso!
Però, quando finisce non ci sono scuse, non ci sono capricci, promesse, suppliche che tengano, la televisione la spengo!!!Basta.
Ma, come tutti i cambiamenti della vita hanno bisogno di essere riequilibrati, rivalutati, ma penso che se l'obbiettivo che ci poniamo è valido, chiaro e significativo ,non ci saranno interferenze che tengano.
Adesso ci troviamo nella FASE III. "Vatutazione"
Obbiettivamente sembra positiva come scelta "educativa"(per il momento), sicuramente ha diminuito i dissapori creati da uno strumento
"mono-relazionale!"
Nessun commento:
Posta un commento