mercoledì 17 dicembre 2014

Il giocattolo quasi perfetto



Si avvicina Natale e tutti cercheranno di regalare qualcosa di "utile".
Ma cosè oggi utile e/o inutile?

Per chi ha i bambini sotto i tre anni spesso sento dire: 
" Io regalerò un giocattolino...tanto...il bambino è piccolo che capisce???!!!!".
Bene, assolutamente NO.
Vi pongo una domanda: " E' educativo  dire ad un bimbo che sta scoprendo il mondo? -dai non impegnarti a farlo, non vale la pena - !!".
Allora... eccomi a scrivere cosa penso.
Prima di tutto farei una distinzione tra GIOCATTOLO E GIOCO.
.......non faccio la prof....ma... 
GIOCATTOLO = SOSTANTIVO NUMERO: singolare GENERE: maschile
GIOCARE = DECLINAZIONE I MODO: Infinito TEMPO: Presente
Il verbo è la parola che designa un'azione, uno stato.  
Pertanto, giocare è l'azione più bella che dovrebbe essere fatta sempre, anche quando si diventa grandi.

Quindi consiglierei alle: mamme/zie/cugine/parenti/amiche che hanno un bambino sotto l'anno di non regalare "la tutina", che fa tanto comodo alla mamma, perchè questo bimbo cresce a vista d'occhio, ma di regalare il gioco che gli permetterà di scoprire un mondo fatto  di emozioni di divertimento.
Allora vorreste capire cosa?.
        Perfetto!!!!!.
Partirei  dai bambini nati da poco.

  •  2 - 4  mesi.                        I bambini in questo periodo sorridono e vocalizzano quando gli si parla, non  stanno ancora seduti, quindi eviterei di regalare giocattoli super sonici, super colorati.  Mi manterrei su piccoli sonaglini, che la mamma avvicinerà teneramente verso il bimbo che, piano piano, dimostrerà interesse per un suono che non è più "solo"  la voce della mamma.
  • 4 - 8 mesi .                      I bambini iniziano a gorgheggiare emettono suoni ed allungare il braccio per afferrare l'oggetto, prima tutto il pugno poi iniziano ad aprire la manina e utilizzare il pollice. Bene, approfitterei di questa fase (siamo nella Fase orale che normale mete inizia  con la nascita per poi terminare intorno ai 18 mesi) per regalare al bimbo tutto quello che può portare alla bocca e che ovviamente non sia pericoloso. 
Vi consiglio i libri di stoffa o plastificati perché il bimbo, che sta scoprendo un mondo che non è solo il seno.....(pensiamo che a partire da questi mesi inizia lo svezzamento, un momento particolarmente importante non solo per il soddisfacimento di un bisogno fisiologico, la fame, ma anche per lo stabilirsi di una relazione diadica) è incuriosito dai colori, dalle stoffe e, userà la bocca per conoscere questi elementi prima di allora sconosciuti.   
Quindi lascite che i bimbi portano tutto alla bocca non dite:
 " non si fa, togli dalla bocca che è sporco!".
Invece  rilassatevi e godetevi questo momento di alto "spessore intellettuale".
Conservo ancora teneramente nel mio cuore l'immagine di Chiara e del suo primo natale, aveva sei mesi e teneva in mano un  libro di stoffa, ci giocava così tanto che, dopo un po' si ritrovava con il libro tra le gambe e le mani in gola tutte bagnate di saliva.
Che tenera.....
Posso testimoniare che questa conoscenza molto ""orale"ha fatto si che Chiara si appassionasse alla lettura. Oggi che ha 4 anni, non sa leggere, ma mostra  molto interesse per la lettura.



    • 9 - 12 mesi.                 I bambini in questo periodo assumono una posizione eretta e deambulano....quindi partirei con al'acquisto di tutti quei giochi che aiutano il bambino nelle abilità psico motorie. Che bei ricordi ho del primo anno di Chiara,quel trenino l'aiutò ad alzarsi, muoversi, correre e scoprire che bastava toccare un bottone per provocare un rumore assordante. Per il momento mi fermerei con questa fascia di età. Consigliandovi di non strafare per poi sfare,ma semplicemente di concentrarvi sul bambino teneramente, perchéè sicuramente un bel sorriso, la presenza emotiva e fisica  fanno molto di  più di un semplice giocattolo. 

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