mercoledì 28 gennaio 2015

Non ci posso credere.

Erano anni o forse secoli che non riuscivo a leggere, senza interruzioni,un buon libro,  godendomi ogni parola.......Noo! non sono andata in vacanza per farlo, ma sono stata comoda a casa mia.
Quando mi è stato regalato questo libro
 "Le prime luci del mattino" ho visto per  prima cosa il numero di pagine e mi sono detta: "quando la troverò il tempo per leggerlo? La mia cara sorellina riesce a coltivare questa passione perché non ha un C. da fare!, Ma io sono diversa da lei!"
Bene! Non è stato così!
Dopo la prima pagina non riuscivo a chiuderlo, C. mi chiamava e mi dicevo...."no, un altro rigo e poi chiudo", niente. 
Sono stata posseduta da questo libro due giorni. 
Perché?
Perché la protagonista l'ho sentita una donna vera, (ho anche per un attimo immaginato il suo volto)che ha avuto il coraggio di odiarsi, cadere nel baratro e poi ritrovarsi.......
Mentre lo leggevo ho pensato a tutte quelle donne che fingono di essere felici e non lo sono, fingono di vivere una normalità che nasconde frustazione, noia e solitudine.......
Soprattuto ho ritrovato una passione che avevo, ma pensavo di non potermela  più permettere.
La buona lettura, quella che puoi fare anche mentre aspetti che il caffè sale, perché l'unica cosa che ti serve è un'attenzione fatta con il cuore.....e per noi donne l'empatia fa parte del nostro patrimonio genetico.
Allora....
Non solo l'ho consiglio a tutte quelle mamme che non hanno tempo per la lettura, ma  hanno una gran voglia di farlo
Ma.....
Ringrazio  Ily. Perché  nonostante le nostre  vite  non siano più le stesse,  continuiamo ad essere due grandi sognatrici. 

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