giovedì 23 aprile 2015

Il bello di crederci, La volontà di esserci.

Oggi  è un giorno importante, un giorno che resterà per sempre mio, un giorno  che mi renderà distratta, un giorno in cui non avrò voglia di niente e un giorno dove sarò giustificata da tutti. 
Perchè?

Finalmente dopo circa un anno il MIO libro è andato in stampa e  in un giorno anche importante  per  il mondo della lettura, oggi è la festa mondiale  del libro.
In realtà come tutti i successi  non dipendono da una sola persona , ma dal lavoro di squadra, con persone motivate, che hanno il battito del cuore sincronizzato,che credono nello stesso sogno.
Finalmente oggi "Caterina e il dio del vento"  diventa una favola per bambini, che farà sognare tutti i bambini e  per alcuni di questi il sogno non finirà con il risveglio, ma continuerà per tutta la vita.....questo è quello che ci  auguriamo.
"Caterina e il dio del vento"  è una favola che ha come obiettivo quello di  creare una rete di solidarietà,  per donare una vita migliore  a tutti coloro che per uno scherzo del destino, combattono ogni giorno con il  loro respiro
La favola nasce per caso e solo   grazie e tante donne è divetato un "progetto scentifico solidale".
In questo post vorrei scrivere tantissime cose, su come e sul quando, ma quello che mi sta scoppiando dal cuore sono semplicemente parole e pensieri di gratitudine.
Ringrazierei prima di tutto le mia C. che ha reso possibile, con le sue domande e fantasie l'opera.
Poi la piccola V., F.,e D,. le prime bambine che hanno letto la storia,  e che si sono divertite a dare suggerimenti e particolari.
Mamma Paola,  per i suoi consigli tecnici. La mia prof. mamma Elisa, pronta a correggere e trovare il giusto sinonimo.
Il mio grande  fratello gemello, zio Vivi, che mi fa donato una rimae che ha sostenuto in tutti i sensi Caterina, facendomi da ansiolitico e ragioniere.
Alla mia amica Giovanna, una mamma speciale e un grande "stimolatore di neuroni".
Due grandi donne; Elisabetta e Simona e tutte le donne di Punti di vista.
Per ever reso immagine tutte le mie emozioni, per aver con amore realizzato i personaggi e per aver deciso di donare  alla ricerca, non trattenendo nessuna percentuale.
Giuseppe, per avermi sopportato e perdonato per tutte le volte che per  cena ho preparato un semplice uovo sodo, perchè "Caterina" veniva prima di tutto.
L' A.I.S.C.C. 
Per ever finanziato il "sogno di una favola".
 E...... ancora grazie, grazie, grazie, e ancora grazie  a tutti.
Cari genitori, non è ancora finita, questo è solo il primo di tanti giorni importanti.
Caterina farà il suo ingresso ufficiale  domenica 17 maggio al solone internazionale del libro di Torino, lì penso che il cuore mi scoppierà che i mie sacchi lacrimali non basteranno per contenere tutte le lacrime. Forse, questo è;  
 il bello di crederci, la volontà di esserci.


5 commenti:

  1. Sono fiera di te e questo penso tu lo sappia! La favola è bella, dolce e ti avvolge in un vento delicato che riempie la vita di gioia...

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  2. Mamma Paola, sono emozionatissima, grazie grazie questa è la favola di tutte le persone che credono in un mondo bello per tutti. perchè la speranza genera speranza.

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  3. Sei il nostro orgoglio! Complimenti di cuore...non vedo l'ora di prendere il libro ed emozionarmi sapendo che dietro quella storia ci sei tu e la piccola C. musa inconsapevole!

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  4. beh che dire dopo tutti questi commenti..io mi associo alle parole di Paola e Anto e auguro tanta strada alla tua favola perché la merita davvero! tienici sempre aggiornate e soprattutto mantieniti così fresca e positiva, sei la nostra fucina d'idee!!!

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  5. Grazie a tutte .....forza caterina

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