Finalmente sono riuscita a leggere questo libro.
Ci sono stata tanto, ma non perché sia stato noioso ma semplicemente perché è troppo interessante e non si può leggerlo quando;
si aspetta il turno dal dottore o quando la piccola peste ha trovato finalmente la sua dimensione (è da sola nella stanza).
Con questo libro non si può, merita concentrazione.
Bene partirei dal dirvi come ci sono arrivata.
La mia amica prof, grande studiosa, mi ha detto; "A.M. devi leggerlo!!". Certo non potevo fare la parte della stralunata, allora; detto fatto.
Il titolo la dice lunga
SPOSATI E SII SOTTOMESSA.
Anch'io ho pensato a quello che, forse, adesso stai pensando tu, ovvero, che la sottomissione non esiste, è un concetto medioevale.
Invece mi sono ricreduta e si è aperto nella mia mente e nel mio cuore un nuovo orizzonte, un nuovo modo di interpretare il ruolo della donna, delle moglie, della madre.
come ben fa riflettere l'autrice, Costanza Mariano
Essere sottomessa significa,in una relazione, per una donna, essere sotto, perché le donne sono la base della famiglia, le fondamenta.
Tu sosterrai tutti, tuo marito e i tuoi figli, adattandoti, accettando, abbozzando, indirizzandolo dolcemente. E' chi sta sotto che regge il mondo, non chi si mette sopra gli altri.Moderno vero come concetto?
Quando lo devi criticare fallo con rispetto, e senza umiliarlo, se proprio sei sicura che la critica sia indispensabile. Se puoi aspettare domani mattina è meglio.
Chi aspetta l'indomani per parlare con il proprio marito?
Quando ha trascorso le ultime venti ore a dipingere tutto il salone di quel punto di grigio perla pallido di cui senti l'urgenza e improrogabile bisogno, evita di sottolineare che ha sgocciolato sul parquet.
Proprio poche ore fa ho ricordato a mio marito che da 7 anni aspetto che mi metta la fontana nel giardino.
Certo non posso camminare con il libro sotto il braccio, ma credetemi questo libro non va letto ma studiato.
Sono tante le parti che ho sottolineato perché obiettivamente sono cose che noi donne viviamo, e che spesso pregiudicano la nostra relazione, mettendo a dura prova i nostri nervi/equilibri.
Allora care mamme io vi consiglio, così come è stato fatto a me,un bel libro da leggere prima delle vacanze estive (conserviamoci le vacanze per fare poi la pratica).
Sposati e sii sottomessa.
L'aurtice è cosi avanti che ha scritto anche un libro per i mariti, che poi ovviamente studierò.
se tu lo consigli lo leggo volentieri ma se l'avessi visto in vendita in libreria non l'avrei mai comprato con quel titolo...!
RispondiEliminai concetti che hai riportato suggeriscono di porsi con umiltà, senza aggressività e rancori perché è proprio da un dialogo alla pari, dall'apprezzamento delle piccole cose, dal modo di porsi aperto, positivo pensando all'armonia e alla prospettiva che si diventa grandi persone e si vive anche meglio!
però che fatica, ogni tanto fa rabbia che non trovino mai nulla, che non sappiano fare più di una cosa alla volta, che siano lenti a fare le cose, che si esprimano poco, che siano così razionali...ma in realtà sono proprio loro la nostra metà mancante.
certo è faticoso, ma partire dalla consapevolezza dei propri limiti è già un grande passo, poi utilizzare un buon libro per riflettere è ancora meglio.
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