Tra circa 40 ore dovrò accompagnare Chiara al suo primo giorno di scuola primaria ed è come avere un taglio cesario, programmato.
In realtà con un po' di fantasia l'ingresso a scuola, di ogni ordine e grado, è come un parto naturale/chirurgico, è affacciarsi alla vita, da un'altra finestra.
Certo questa volta non sarò io , amore mio ad abbracciarti e sussurrarti: "amore mio, io sono la mamma".
Ma un time di insegnati super abilitate, con anni di esperienza che ti chiederanno; "come ti chiami?"
Quanto vorrei essere un insetto, anche quello più fastidioso, ma essere lì vicino, respirare con te, avere quel batticuore che sicuramente avrai anche tu.
Urlarti :" forza amore, c'è la farai, sono qui, mi vedi?".
Ma non posso, in nome della amore che provo per te.
Perché essere mamma significa sentire il cuore spezzarsi e continuare a sorridere, perché amarti significa anche un po' soffrire.
In queste 40 ore che ci separano dalla nuova vita, vorrei riaverti dentro la mia pancia, sentirti solo mia , proteggerti dalla luce, dal buio e da qualsiasi rumore.
Quanto ho voluto che diventassi grande, ma adesso che lo sei, vorrei che ritornassi lattante.
A quel periodo in cui la tua vita era legata alla mia.
A quella vita monotona fatta di; poppate, cambio pannolino e ninna.
Abbracciarti e non lasciarti andar via.
Vorrei dirti: "non soffrire mai per nessuno, ama lo studio, sii sempre felice".
Ma sono consapevole che potrai non ascoltermi, pertanto:
- odiare lo studio,
- soffrire per un compagno di classe,
- non essere felice......sempre!!!!
Amore mio imparerai a leggere.......ma tu sai già leggere; perché lo sai che io all'idea di averti in quella classe con i nuovi compagni e le nuove maestre mi fa soffrire, l'ho capito perchè in questi giorni mi dici: "mamma ti amo, non ti lascerò mai".
Come sarà, cosa ci aspetterà?
Non lo so.
Questo è un viaggio, quello della tua vita e anche della mia, dove non saremo sicuramente sole, incontreremo turisti, albergatori, indigeni, stranieri, posti bellissimi e anche poco interessanti.
Ci saranno mometi in cui avremo voglia di parlare e altre volte di restare in silenzio.
Mi auguro però di non stancarci mai di guardare nella stessa direzione.
Questa è la Buona scuola che ti auguro.
Ti amo amore mio come solo una mamma può amare il proprio figlio.
eh già, tutto vero, ci siamo.
RispondiEliminaAscolta e riascolta 'A modo tuo' di Elisa, noi ci sentiamo così vero?
Siiiii profondamente ......stiamo la stessa anima. Grazie
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